Adotta un albero: FCN sostiene il progetto di sensibilizzazione di Legambiente

“Adottare un albero” per regalarlo ad una persona ma anche alla città e ai cittadini che ne godranno in bellezza e in salute. Questo l’obiettivo del progetto “Adotta un albero“, promosso dal Circolo Legambiente Ovest Ticino e Novarese “Il pioppo” e sostenuto da FCN.

Il progetto prevede la sensibilizzazione della cittadinanza alla Cultura del Dono di uno o più alberi in occasione di eventi speciali: nascite, compleanni, anniversari con una donazione a aperta a singoli cittadini o gruppi  ma anche a enti non profit e imprese. Il destinatario, oltre ad un originale biglietto realizzato da Legambiente,  potrà partecipare alla piantumazione che verrà organizzata dai volontari del Circolo in momenti dedicati come la Festa dell’albero o la Festa di Primavera.

Grazie al CAI Novara sarà realizzato un apposito sito dove saranno indicate le targhette virtuali che contrassegneranno gli alberi donati, una volta piantati e che riporteranno il nome dell’albero e l’indicazione del donatore. E’ possibile donare un albero o una porzione di area destinata al verde.

Le aree individuate con il Comune di Novara per la prima fase di progetto sono: per la piantumazione degli alberi, il parco adiacente la via Adamello mentre per la zona destinata alla riforestazione, quella di via Prelle.

Legambiente si occuperà di sviluppare una rete di volontari e di associazioni che hanno a cuore la cura dell’ambiente, allargata a istituti scolastici, associazioni sportive, sindacati, boy scout e che collaboreranno per la divulgazione del progetto; le donazioni sono raccolte (mediante i metodi tradizionali) da FCN.

Per poter ricevere il Biglietto augurale, chiunque effettuerà una donazione alla Fondazione (con causale: Adotta un albero) dovrà specificare il consenso alla comunicazione dei dati all’ente beneficiario, oppure rivolgersi direttamente a Legambiente, a seguito della donazione.

A oggi, il progetto gode già dell’adesione di Enaip Novara, Pro Natura Novara, Amici della Bici, sindacati CGIL CISl e UIL e Centro Servizi per il Territorio.