L’Oratorio di San Giacomo a Bogogno fu costruito nel XV secolo. La decorazione pittorica interna non costituisce un ciclo unitario, ma è stata verosimilmente realizzata in tre fasi successive, tra il 1473 e il 1527. Alla prima fase vengono fatti risalire gli affreschi dell’abside e delle mura laterali della seconda campata, associati a Giovanni de Campo e alla sua bottega. Intorno al 1480, viene eseguito il secondo ciclo di affreschi, attribuiti ad Angelo de Orello, maestro attivo nell’ultimo ventennio del XV secolo. Al 1527, come si legge in un cartiglio dipinto, risalgono gli affreschi della volta, eseguiti da pittore ignoto. Il progetto sostenuto si era proposto due priorità:

1. il consolidamento delle fondazioni e delle volte, per bloccare la tendenza dell'edificio ad aprirsi a ventaglio sull'asse longitudinale da est a ovest;
2. l'eliminazione dei problemi di umidità, per consentire, in prospettiva, di avviare i restauri della decorazione interna.

Rispetto al primo di questi obiettivi, si è deciso di allargare la base di appoggio dell'edificio, di inserire chiavi e tiranti, di ricucire le fessure. Sono stati, inoltre, applicati cavi spia, per registrare cedimenti futuri. Rispetto alla bonifica dall'umidità di risalita e di origine meteorica, invece, si è provveduto a rifare la copertura dell'abside e ad applicare una nuova lattoneria sulle falde del tetto e, alla base dell'edificio, a creare un sistema di drenaggio e raccolta delle acque, che le convogliasse a valle dell'oratorio, secondo la pendenza naturale del terreno.

Categoria del progetto:

• Conserv./valorizz.dei beni architett.i e archeol.
• Tutela del patrimonio storico e artistico