Caritas Diocesana e FCN insieme contro la povertà

A pochi giorni dalla celebrazione della Prima Giornata Mondiale dei Poveri, Caritas Diocesana di Novara e FCN uniscono le forze e, attraverso due progetti e la costituzione del Fondo Rete Caritas, si impegnano a non permettere che la parola povero continui a essere sinonimo di invisibile.

Accendi la carità e Adottiamo una famiglia sono i titoli dei due progetti attraverso i quali la Diocesi di Novara, tramite la Caritas Diocesana, stanzia 250 mila Euro provenienti dai fondi 8×1000 per il sostegno di azioni di contrasto alla povertà.

Nel caso di Accendi la carità, da oggi e per tutto il 2018, 56 Centri di Ascolto e Caritas parrocchiali potranno accedere a un fondo di 100 mila Euro per offrire sollievo alle situazioni di fragilità presenti nella nostra comunità, attraverso il pagamento di bollette e affitti e l’acquisto di generi alimentari, medicinali e beni di prima necessità.

Adottiamo una famiglia intende, invece, provare a superare l’approccio assistenziale tradizionale, mettendo a disposizione del territorio un budget iniziale di 150 mila Euro per avviare progetti individualizzati per 20/30 nuclei familiari fragili, che, in modo integrato e in un’ottica di responsabilizzazione, lavorino contemporaneamente sulle tre leve principali per un efficace contrasto alla povertà: lavoro, cibo, risparmio energetico.

Obiettivo finale è l’acquisizione dell’indipendenza, attraverso un affiancamento che conduca all’attivazione di percorsi di inserimento lavorativo, a una più oculata gestione del budget mensile assegnato e all’abbattimento dei consumi domestici.

Si tratta di un impegno forte, che non può prescindere dalla generosità di tutti.

Per questo, per accendere la carità in ogni cuore e far sì che le risorse impegnate rappresentino solo il primo passo di un cammino condiviso, il vescovo mons. Franco Giulio Brambilla, il vicario generale don Fausto Cossalter e il direttore della Caritas don Giorgio Borroni hanno scelto di coinvolgere la FCN e di costituire il Fondo Rete Caritas quale punto di riferimento per quanti intenderanno far crescere il budget iniziale stanziato e, più in generale, sostenere progetti dedicati a soggetti deboli.

La sinergia tra Caritas Diocesana e FCN – spiega don Giorgio Borroni – si basa, innanzitutto, sulla convergenza di approccio nell’affrontare le nuove povertà. Un approccio attivo, di reinserimento e inclusione sociale, che prevede la sensibilizzazione della società civile.

Siamo molto contenti che la Caritas si sia rivolta alla nostra Fondazione per l’apertura del Fondo e per la realizzazione di questi due importanti progetti – commenta il presidente della FCN Cesare Ponti – perché condividiamo in pieno la necessità di sostenere le famiglie in difficoltà e l’impegno di far uscire anche i più deboli dalla logica dell’assistenzialismo.

Come attestato della generosità dimostrata, a chiunque contribuirà a incrementare il budget stanziato sui due progetti con una donazione diretta alla Caritas Diocesana o sul Fondo Rete Caritas, sarà rilasciata la speciale Tessera Dona Spesa (una tessera ogni 10 Euro donati).