Da FCN nuovo contributo per lo Sportello Antiviolenza Aied

Dal 2015  AIED Novara gestisce uno Sportello Antiviolenza per accogliere ed orientare le donne vittime di violenza attraverso una serie di servizi che le aiutino a superare il momento di emergenza ed affrontare il percorso verso il recupero dell’autonomia che, nel 2020, ha accolto 27 richieste di aiuto.

FCN sceglie di sostenere per la terza volta il progetto Sportello Donna contro la violenza di Aied con un contributo di 10.800 euro (su un costo complessivo di progetto 18.000 euro).

Il progetto intende dare continuità ai servizi offerti dallo Sportello; nello specifico:

  • colloqui telefonici per raccogliere informazioni, capire e circoscrivere la situazione di bisogno e indirizzare le donne verso i servizi offerti dal CAV di Novara o provinciale;
  • colloqui di accoglienza a cura dell’operatrice specializzata che instaura con la donna una relazione di fiducia ed elabora un percorso di sostegno;
  • consulenze legali;
  • supporto psicologico (20 incontri a cadenza settimanale o quindicinale, in base alle esigenze);
  • gruppo di mutuo-aiuto per creare e rafforzare legami tra donne che hanno avuto esperienze di violenza e contrastare l’isolamento sociale;
  • accoglienza in struttura.

Chiunque può donare al progetto attraverso gli strumenti di FCN.

Dal 2016 – commenta il Presidente FCN Prof. Davide Maggila Fondazione ha scelto di sostenere ben 6 progetti proposti da AIED per un contributo totale di circa 36.000 euro. Questi numeri sono il simbolo non solo della fiducia che riponiamo nell’organizzazione ma, soprattutto, la dimostrazione dell’importanza che, per il nostro ente, riveste il tema del contrasto alla violenza sulle donne. Purtroppo, come dimostrano ricerche realizzate da istituti noti a livello nazionale, la pandemia e  il lock down, hanno acutizzato le problematiche legate alla violenza che, molto spesso, si attua tra le mura di casa. Progetti come lo Sportello Antiviolenza sono servizi fondamentali per costruire una società e una comunità sicura e protetta.

Dall’apertura dello Sportello– commenta la Presidente di AIED Novara Tiziana Fioraniil numero di donne che ha fatto richiesta di aiuto è andato via via crescendo. Dal 2016 sono state seguite oltre 200 persone e anche nel periodo di lock down, nonostante le difficoltà, è sempre stato garantito un supporto. Nel corso degli anni abbiamo cercato di migliorare i servizi offerti e lo Sportello si è arricchito di figure specializzate. Il supporto psicologico è garantito con 20 sedute gratuite e le vittime possono usufruire gratuitamente dei servizi medici di cui dispone il nostro Consultorio. Il sostegno della Fondazione che, in questi anni, non è mai mancato, è fondamentale per continuare ad offrire servizi efficaci e di qualità.