III Bando congiunto FCN-Nuares.it – I risultati

Per il terzo anno consecutivo, l’attività erogativa della FCN si apre nel pieno delle celebrazioni per la festa patronale di san Gaudenzio, con la comunicazione dell’esito del Bando lanciato in collaborazione con l’Associazione Nuares.it.

Così, venerdì scorso, nel corso della serata musicale Cansón suta la Cupula – Noowara music festival, in una sala gremita e alla presenza del vice-presidente FCN Giuseppe Nobile, si è celebrato l’ultimo atto di una collaborazione ormai consolidata e proficua:

E’ un rapporto di cui andiamo molto orgogliosi – ha spiegato il ragionier Nobile – perché il fatto che un’associazione si spenda per raccogliere fondi che possono servire ad altre è l’espressione più bella di quella cultura del Dono che la FCN si sforza di diffondere dalla sua nascita. Di più, con gli stessi scopi, presso la FCN, i Nuares hanno anche dato vita a uno dei Fondi più vivaci per capacità di coinvolgere la comunità nella ricerca di risorse.

Lo dimostra proprio la serata musicale di venerdì scorso, organizzata da Nuares.it per avvicinare le giovani generazioni al dialetto e per festeggiare il 130esimo anniversario della costruzione della cupola antonelliana, ma anche per promuovere le finalità del Fondo.

Abbiamo pensato – ha commentato Giorgio Ravizzotti, presidente dell’associazione Nuares.it – che non ci fosse migliore occasione delle celebrazioni del Santo Patrono per promuovere il Fondo Nuares, nato per finanziare progetti relativi alla città, e per l’annuncio dell’associazione che si è aggiudicata il finanziamento.

E l’organizzazione che, quest’anno, è stata giudicata meritevole di beneficiare del contributo di 1.500,00 € (sostenuti al 50% da FCN e da Nuares.it) è stata l’Associazione Down Novara, nata nel 2007, per volontà di un gruppo di genitori, con l’obiettivo di aiutare le famiglie a individuare i percorsi formativi specifici più adatti per i ragazzi con Sindrome di Down, fornendo aiuto concreto mediante il supporto di persone esperte, insegnanti, educatori professionali, familiari ed amici. Il progetto che sarà finanziato si intitola La nostra Pop Art e si propone, mediante l’uso e l’applicazione delle arti, di aiutare i ragazzi a sviluppare capacità cognitive, sociali, manuali, offrendo loro la possibilità di esprimersi e comunicare tramite il canale della creatività e dell’immagine. Circa una dozzina i ragazzi sarà coinvolta nella realizzazione di quadri che avranno come tema oggetti di uso quotidiano e che, al termine, saranno esposti in una mostra e messi all’asta.