“Condivisione”: l’obiettivo dei 2 progetti vincitori “Emblematici Provinciali 2019”

Sono due i contributi che Fondazione Cariplo, con il supporto di FCN, ha deciso di destinare al territorio novarese sul Bando Emblematici Provinciali 2019. Gli Emblematici Provinciali sono quei progetti in grado di produrre un impatto significativo sulla qualità della vita di una comunità: Fondazione Cariplo, grazie alla segnalazione di FCN ha assegnato, per il 2019, nel Novarese, 2 contributi ad altrettanti progetti per un totale di 355.000 euro.

Fondazione Cariplo – commenta Giovanni Fosti, Presidente di Fondazione Cariplo – vuole promuovere iniziative che creino valore per le persone e per il territorio. Gli Emblematici Provinciali sono progetti molto significativi per le comunità locali, resi possibili dalla collaborazione e dal dialogo continuo tra Fondazione Cariplo e la Fondazione Comunità Novarese Onlus che, grazie alla sua vicinanza al territorio, è in grado di raccoglierne le sensibilità e le esigenze”.

“Quest’anno, i progetti che hanno ricevuto il contributo sul Bando Emblematici Provinciali di Fondazione Cariplo – commenta il Presidente FCN Cesare Ponti – rappresentano un concetto che abbiamo a cuore particolarmente ossia la condivisione. Una condivisione che può essere di tempo e di spazi che siano quelli di una struttura come il Seminario oppure gli spazi pubblici e verdi di una città come Borgomanero. Soprattutto in un momento come questo dove ci è imposta, per sicurezza, la distanza sociale. L’idea di sostenere due progetti che mirano “allo stare insieme” ha un significato importante. E’ un modo per guardare al futuro con speranza ma ponendo basi concrete grazie a idee che, nate ieri, puntano a un domani migliore”. 

Emblematici Provinciali finanziati in provincia di Novara con il Bando 2019.

1) Beneficiario: Seminario Vescovile di Novara / Titolo progetto: Seminare il futuro – Un nuovo seminario per la comunità

Il Seminario Vescovile è l’ente ecclesiastico della Diocesi di Novara dedicato alla formazione dei “candidati” al presbiterio. L’attuale sede, inaugurata il 22 gennaio 1956 alla periferia sud di Novara in una struttura capace di ospitare oltre duecento seminaristi, oggi, non risponde più alle esigenze. L’idea di un nuovo Seminario nasce, infatti, dalla necessità di tutte le realtà ecclesiali di potenziare la formazione della comunità e di sviluppare una nuova collaborazione delle unità pastorali presenti sul territorio.  Dopo un lungo studio si è individuato nell’immobile, sito a Gozzano, dell’Istituto Mons. Giacomo Filippo Gentile, che oggi versa in stato di abbandono, l’edificio adatto. L’immobile, grazie al suo completo recupero, permetterà alla Diocesi di avere un luogo di comunità in cui portare avanti la formazione spirituale, caritativa e umana.

Il progetto presentato a Fondazione Cariplo comprende la ristrutturazione degli spazi comuni. Ruolo fondamentale sarà anche svolto dall’animazione della comunità, attraverso l’organizzazione e la condivisione di spazi e di eventi. Il nuovo seminario, pertanto, vuole essere, al tempo stesso, centro pastorale e luogo di sviluppo integrale della persona.

Importo stanziato: € 177.500

2) Beneficiario: Comune di Borgomanero / Titolo progetto: Ri-Attivare Paesaggi

Riconoscendo come fondamentale la valorizzazione del sistema paesaggistico e naturale, con delibera (n. 60 del 14 maggio 2019) la Giunta comunale di Borgomanero ha approvato il “Masterplan strategico per la valorizzazione paesaggistica ed ambientale del territorio comunale” con cui sono state definite le strategie di intervento e valorizzazione per le aree verdi pubbliche e gli spazi naturali del territorio. Articolata in un centro storico e in sette frazioni, ciascuna dotata di una propria identità legata alle peculiarità del territorio, la città di Borgomanero conta numerosi parchi pubblici e un ricco patrimonio rurale e boschivo; tutto poco valorizzato e connesso. E’ divenuto, pertanto, prioritario acquisire nuova consapevolezza della ricchezza naturale a disposizione, guardando al paesaggio come a un’infrastruttura ecologica e sociale capace di contribuire al miglioramento della qualità della vita.

Dei quattro “paesaggi” individuati dal Masterplan il progetto si concentra sul terzo che interessa l’ambito urbano del centro città e del fiume Agogna che lo attraversa.

L’intervento propone la realizzazione di un parco fluviale in grado mettere a sistema le eccellenze storiche architettoniche, i parchi cittadini della Resistenza e di Villa Marazza e gli spazi aperti che si susseguono oggi come brani isolati lungo il corso del fiume, fino a riconnetterli, attraverso la “nuova passeggiata di Borgomanero”; così da “ri-attivare” il paesaggio.

Nello specifico, le azioni progettuali riguardano:

  • interventi di riqualificazione e infrastrutturali del Parco Marazza;
  • strutturazione di un processo di partecipazione relativo a passi successivi del “Masterplan” con la finalità di aumentare la consapevolezza del valore del paesaggio come infrastruttura ecologica e sociale.

Importo stanziato: €177.500