La devozione alla Madonna del Rosario nella chiesa di Santa Caterina a Nibbiola

Parrocchia Nibbiola - Maria Vergine Assunta - Nibbiola

Nessun obbligo di raccolta

* Il caricamento dei dati segue l'aggiornamento del sito.

Altre informazioni sul progetto

€ 79.200,00
€ 30.000,00
Territoriali Cariplo 2022

1%

La chiesa di Santa Caterina di Nibbiola, a navata unica, orientata a occidente, abside piatto, cinque cappelle laterali e un battistero, è di epoca tardo cinquecentesca.

Interamente dipinta e decorata con stucchi, propone, nell'abside, affreschi che risalgono al 1594, mentre la decorazione pittorica del resto dell'edificio è più recente e si deve ai pittori Carlo Pesce di Spinetta Marengo (1893) e Vincenzo Gianolio da Vercelli (1926).

La realizzazione della seconda cappella di destra, dedicata al Santo Rosario (1647), così come la costituzione della Compagnia del Santo Rosario, ancora oggi esistente, si legano alla diffusione seicentesca di questo culto.

Alla decorazione degli stucchi della cappella lavora Giovanni Battista Casella de Monora (1648). Al suo interno, già prima del 1693, viene collocato il dipinto olio su tela raffigurante la Madonna del Rosario con i santi Domenico e Caterina. Le decorazioni originali e, in particolare, i dipinti presenti sull'arcone superiore, sulla volta e ai lati della struttura dell'altare risentono, però, delle modifiche e del gusto estetico proprio delle successive fasi decorative, avviate nel XIX e XX secolo, dovute alla necessità di rimediare al pessimo stato conservativo, già evidente nel 1762. Anche l'altare attualmente visibile, realizzato da Stefano Bossi di Novara, sostituisce, nel 1854, il precedente seicentesco, con mensa in legno e al di sopra del quale, dopo il 1715, viene aperta la nicchia che custodisce la statua lignea raffigurante la Madonna del Santo Rosario.

Il progetto proposto ha riguardato proprio questa cappella e ha rappresentato uno dei lotti del più ampio programma di interventi, finalizzato al restauro complessivo dell'apparato decorativo della chiesa. L'obiettivo specifico è stato riportare alla luce la qualità degli stucchi della cappella, mortificati dalle riprese di colore che si erano succedute nei secoli, contrastare lo stato di degrado in cui versavano i dipinti murali e restaurare la tela raffigurante la Madonna del Rosario con i Santi Domenico e Caterina.

Nel corso dei lavori, è stato possibile riesumare alcuni affreschi di autore ignoto della metà del XVII secolo, celati da riprese pittoriche di epoche successive.

Questa opera di riqualificazione della chiesa è stata inserita all'interno della vita della comunità, ponendola al centro delle attività pastorali, di concerti, conferenze, eventi culturali e mostre.

Categoria del progetto:

  • A favore di soggetti n.c.a.
  • Assistenza sociale
  • Tutela del patrimonio storico e artistico
  • Tutela del patrimonio storico e artistico

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *