Restauro della facciata e apertura di un varco interno verso la cappella d’inverno

Parrocchia Novara - Santa Maria alla Bicocca - Novara

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L'area geografica denominata Bicocca rappresenta uno dei dodici sobborghi in cui era suddiviso il circondario di Novara lungo tutto il Medioevo e fino al XVI secolo, quando la decisione di potenziare le difese cittadine aveva portato alla distruzione di molti edifici civili e religiosi posti ai margini della città. A questo processo, sopravvive una cappella campestre, denominata "Degli Spagnoli", situata presso la Bicocca, dove viene venerata una immagine della Madonna con Bambino. Per rispondere alle esigenze dei fedeli che risiedono al di fuori delle mura, su diretto interessamento del vescovo Carlo Bescapè, il piccolo oratorio viene ristrutturato e ampliato e, nel 1658, elevato al rango di parrocchia autonoma. Successivi rimaneggiamenti, dovuti all'opera dei parroci Carlo Maria Luini (1732-1781) e Giovanni Battista Bottigella (1799-1850) contribuiscono a dare alla chiesa la fisionomia che ancora conserva e che ritorna in numerose stampe legate alla storia del Risorgimento, giacché testimone diretta degli eventi della battaglia del 23 marzo del 1849.

Scopo del progetto è quello di risanare la facciata, per ovviare al degrado che sta colpendo gli intonaci applicati nel 1965, in seguito a un intervento manutentivo che portò alla completa sostituzione di quelli originali. Un secondo intervento, si propone di aprire un passaggio diretto verso un ambiente poco utilizzato dell'oratorio, per ricavare un piccolo spazio da dedicare a cappella invernale.

Categoria del progetto:

  • Tutela del patrimonio storico e artistico
  • Tutela del patrimonio storico e artistico

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